La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 27195/2025, ha stabilito un importante principio in materia di cumulo (totalizzazione) dei contributi pensionistici. La pronuncia chiarisce che un lavoratore può cumulare i periodi assicurativi maturati in Italia con quelli versati presso un’organizzazione internazionale, anche se percepisce giĂ una pensione da tale organizzazione.
Il caso ha riguardato un pensionato dell’Ufficio europeo dei brevetti che aveva versato contributi in Italia per circa 10 anni. L’Inps aveva respinto la domanda, interpretando l’erogazione della pensione come un “rimborso” dei contributi, condizione ostativa prevista dalla legge 115/2015. La Cassazione ha invece distinto tra “rimborso” (restituzione) ed “erogazione di pensione” (adempimento dell’obbligazione), giudicando illegittima l’interpretazione dell’Inps e un ostacolo alla libera circolazione dei lavoratori (art. 45 e 48 Tfue).